Arriva il caldo: consigli per chi fa attività fisica

Fare sport quando fa caldo non è semplice, ma non per questo deve portare all'abbandono dell'attività fisica. Fare attività fisica d’estate si può, a patto che si seguano alcuni accorgimenti.

Il consiglio più importante da seguire è quello di bere. La disidratazione diminuisce le prestazioni e mette in pericolo la salute. Si deve bere a sufficienza durante tutta la giornata, anche prima dell'allenamento. Bastano uno o due sorsi ogni 10 minuti per ottimizzare la fase di recupero, perché non bere per niente può causare danni al livello dei tessuti muscolari e quindi il rischio di farsi male è maggiore.

L’idratazione è fondamentale per il bilancio idrico dell’organismo: si perdono elettroliti, coinvolti in diverse funzioni biologiche, che devono essere reintegrati. In estate, va benissimo anche uno spuntino a base di frutta dopo aver fatto attività fisica. Per alcune discipline che richiedono uno sforzo prolungato, come la corsa, il ciclismo o il tennis, è bene consumare qualcosa anche durante la performance, magari ricorrendo a integratori che coprano anche la componente glicemica.

Frutta e verdura aiutano a compensare la perdita di minerali che vengono eliminati attraverso la sudorazione.

Anche l'abbigliamento è fondamentale, deve essere traspirante e non eccessivamente aderente, che faccia respirare la pelle.

Chi fa sport all'aperto come tennis, beach volley, oppure una corsa, per evitare colpi di calore è consigliato bagnarsi la testa e la parte superiore del corpo. 

Farsi una doccia prima dell'allenamento aiuta il corpo a temperarsi.

Quando il corpo manda segnali come mal di testa, sensazioni di mancamento o nausea è il momento di fermarsi. Anche in questo caso non si deve interrompere la corsa di colpo o lasciar cadere i pesi all’improvviso. Al contrario, rallentare il movimento in maniera graduale e, se non si riesce a fare una vera e propria fase di defaticamento, camminare per qualche minuto.

Il corpo ha bisogno di adattarsi a lavorare al caldo, inizialmente è consigliato fare un'attività fisica meno intensa e poi gradualmente aumentare intensità di allenamento. L'organismo ha una minore capacità di adattamento al cambio di temperatura e una difficoltà a termo regolarsi con conseguente senso di stanchezza.

Chi sceglie di praticare attività fisica all'aperto, il mattino presto e il tardo pomeriggio sono i due momenti della giornata preferibili a causa del caldo. In giorni di caldo bollente, meglio fare sport prima delle 9 o dopo le 19, quando l’aria è un po’ più fresca e le temperature meno elevate.