Consigli su come evitare le infezioni urogenitali

Gran parte delle donne, lungo il corso della loro vita, vanno incontro a infezioni urinarie o genitali che possono variare in gravità e, di conseguenza, nei sintomi, che possono essere più o meno acuti e fastidiosi.

Per fare chiarezza, separiamo, in un primo momento, quelle afferenti alle vie urinarie da quelle genitali, per poi tornare a parlarne congiuntamente, dato che la prevenzione è simile per evitare entrambe.

Si parla infezione delle vie urinarie quando sono presenti microrganismi patogeni nelle urine in una quantità tale da apportare danni alle vie urinarie e all’intero organismo: essi possono entrare nelle basse vie urinarie (la vescica) tramite le vie venose e linfatiche, anche se è più comune che provengano dall’intestino (l’Escherichia Coli è tra i più comuni) e passino per l’uretra, il canale che porta l’urina dalla vescica all’esterno del corpo.

Per quel che riguarda le infezioni genitali, la vaginite è tra le più comuni, e si tratta in realtà di un’infiammazione spesso associata a infezione. Si presenta con perdite vaginali e, in alcuni casi, altri sintomi che includono prurito, bruciore, cattivo odore, dolore durante i rapporti (dispareunia) o infiammazione a livello del collo dell’utero (cervicite). L’infiammazione genitale diventa infezione a causa di batteri (30-35% dei casi), funghi (20-25%, come la candida), da trichomonas (10-15%).

Come evitarle

Esistono determinati accorgimenti che si possono adottare quotidianamente per ridurre il rischio di contrarre un’infezione, e afferiscono principalmente allo stile di vita e a ciò che entra a contatto con le zone intime, in sostanza è bene:

• Non utilizzare indumenti troppo stretti o aderenti che ostacolano la traspirazione e preferire biancheria intima in tessuti naturali a quella sintetica.

• Scegliere un assorbente che sia traspirante e fresco, e magari arricchito con estratti naturali di camomilla dalle proprietà lenitive ed emollienti.

• Mantenere la pelle asciutta ed evitare la formazione di umidità, che favorisce la proliferazione di batteri.

• Detergere le parti intime una volta al giorno e sempre dopo ogni rapporto sessuale e dopo essere andate in bagno, evitando detergenti troppo aggressivi che possono alterare il corretto equilibrio della flora batterica.

• Lavarsi e asciugarsi seguendo movimenti che vanno dalla vagina all’ano (non viceversa) e utilizzare solo il proprio asciugamano personale.

• Osservare una dieta varia ed equilibrata, ricca di fibre che favoriscano la salute intestinale.

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