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18 lug 2022
PUNTURA DI MEDUSA: PRONTI RIMEDI
Fare un bel bagno nel mare è l’obiettivo estivo di molti in vacanza. Un piacere che però può nascondere delle insidie: tra queste il pericolo di essere punti da una medusa.
Il numero delle meduse nell’acque italiane sta aumentando sempre più e così anche il rischio di esser punti. Il contatto con questi animali provoca una sensazione simile ad un’ustione, con dolore intenso.
Fondamentale in caso di puntura è non perdere la calma e seguire alcune semplici regole utili sia per evitare che i fastidi peggiorino, sia per farli passare più in fretta. Vediamo i rimedi più efficaci:
- È bene assicurarsi che sul corpo non ci siano ancora attaccate delle parti di medusa che potrebbero penetrare nella pelle. In questo caso dunque bisogna provvedere subito alla rimozione e sciacquare accuratamente la zona con acqua di mare in maniera tale da diluire le tossine.
- Una volta pulita bene la zona è consigliabile applicare un gel al cloruro d’alluminio, che serve a lenire il prurito e a bloccare la diffusione delle tossine.
- Se insorge malessere generalizzato (reazione cutanea diffusa, difficoltà respiratorie, sudorazione, pallore, mal di testa, nausea, vomito, vertigini, confusione) bisogna rivolgersi al Pronto Soccorso più vicino.
- È bene ricordarsi che l'acqua dolce è nemica delle punture di medusa: anziché alleviare il bruciore, è in grado di diluire le tossine presenti nel veleno e amplificare quindi i fastidi.
- Importante è inoltre evitare di grattarsi e strofinare la zona colpita con la sabbia.
- Non seguire i rimedi della nonna: l’utilizzo di ammoniaca, urina, aceto o alcol infatti potrebbe ulteriormente infiammare la parte colpita.
- Infine, per evitare che si formino delle antiestetiche cicatrici o che compaiano delle macchie sulla pelle, è consigliabile evitare di esporsi al sole nei due o tre giorni successivi.