La concentrazione è lo sforzo mentale e cognitivo che ti permette di indirizzare in modo volontario il tuo lavoro verso un obiettivo specifico. Mantenere un buon livello di concentrazione pone le basi dell’apprendimento, il processo celebrale che forma nuove reti di collegamento tra i neuroni: le sinapsi su cui fluiscono e si consolidano le informazioni. Ma quante volte capita di percepire un calo di concentrazione e di attenzione? Nulla di cui preoccuparsi eccessivamente. La nostra attenzione, infatti, non è strutturata per resistere a lungo. Tuttavia, un deficit di concentrazione può portare a sentirsi frustrati, stressati e irritati.
Una buona notizia: è possibile migliorare la concentrazione adottando alcune strategie e uno stile di vita sano. Scopriamo come:
Nutri il tuo cervello
Segui una sana alimentazione, evita di saltare i pasti come la colazione. Una colazione nutriente favorisce una migliore performance durante l’arco della giornata. Assicurati di assumere il giusto apporto di minerali come magnesio, potassio, ferro, zinco, fosforo. Alleati fondamentali per incrementare i livelli di concentrazione.
Riposa
Può sembrare banale ma bisogna dormire bene ed abbastanza per essere riposati, questo migliora le abilità di concentrazione. Per quante ore occorre dormire? In genere, sono raccomandate tra le 7 e 9 ore. Il sonno non va negato, anche e soprattutto in periodi particolarmente stressanti, è importante ascoltare le esigenze del proprio corpo.
Sperimenta la meditazione
L’attenzione è come un muscolo: va continuamente allenata. Uno dei modi migliori per farlo è attraverso la pratica meditativa. Si tratta, infatti, di un’attività che ti insegna a concentrarti sul qui e ora, chiudendo fuori tutto il resto.
Permetti alla tua mente di riposare
“Se lascio riposare la mente può essere controproducente per quel che ho da fare” potrai pensare, non è del tutto vero. Puoi dedicarti dei momenti di svago, come passeggiare all’aria aperta o dedicarti ad attività fisica.
Gestisci il tuo tempo
Come già detto, il nostro cervello ama distrarsi e ricevere stimoli nuovi, è attratto dalla novità. È il motivo per cui la nostra concentrazione può calare già dopo un’ora dall’inizio di una nuova attività. Procrastinare non è un’opzione valida. È valido invece ridurre le distrazioni, organizzare la tua giornata, individuare le mansioni da svolgere e concentrarsi sul “cosa devo fare”. Questo ti permette di focalizzarti sui tuoi obiettivi.