Differenza tra cellulite e ritenzione idrica: cosa sono e come riconoscerle?

Cellulite e ritenzione idrica vengono spesso confuse e, pur essendo due problematiche diverse, sono strettamente collegate perché coinvolgono entrambe il sistema circolatorio.

La cellulite è un'infiammazione del tessuto cellulare sottocutaneo che si manifesta con la comparsa di fossette sulla nostra pelle, è quella che comunemente chiamiamo pelle a "buccia di arancia". Le zone maggiormente interessate sono i glutei, le gambe, la pancia, tuttavia in alcuni casi potrebbe essere visibile anche sulle braccia e sulle ginocchia.

Le cause della cellulite possono essere diverse e non strettamente legate all’alimentazione o alla forma fisica. In alcuni casi, le componenti genetiche e ormonali sono alla base del cattivo funzionamento del micro circolo venoso e linfatico, anche se, sovrappeso e sedentarietà sono generalmente i fattori maggiormente responsabili della formazione della cellulite.

La ritenzione idrica, invece, consiste nel temporaneo ristagno di liquidi nel tessuto adiposo sottocutaneo. Rispetto alla cellulite, si tratta di una condizione transitoria che può più o meno aggravarsi in presenza di alcuni fattori specifici.

La ritenzione idrica si manifesta soprattutto nelle zone predisposte all'accumulo digrassi, come cosce, addome e glutei. Il segno più evidente è il gonfiore, che dipende da un aumentato ristagno di liquidi a livello del derma. Inoltre, la ritenzione idrica si associa tipicamente a senso di pesantezza agli arti inferiori e facile affaticamento. Quando non è dovuta a squilibri ormonali e altre patologie, le cause della ritenzione idrica sono da ricercare prevalentemente nell’alimentazione (squilibrata, calorica e ricca di sale) e in uno stile di vita sedentario e poco salutare, dove stress e abitudini scorrette (fumo, alcool) sono frequenti.

Per prevenirla è sufficiente intervenire su questi aspetti e quindi assumere buone abitudini come ad esempio bere di più e fare attività fisica.

Come facciamo a capire se è cellulite o ritenzione idrica?

Innanzitutto, valutando l’aspetto che ha la pelle delle gambe. 

La cellulite si manifesta con cuscinetti e fossette che provocano irregolarità alla texture della pelle, mentre la ritenzione idrica attraverso il gonfiore. Di conseguenza, se l’area interessata si presenta gonfia e tesa, si tratta di ritenzione idrica. Inoltre, possiamo capire attraverso un test casalingo dell’impronta: se applicando con un dito una piccola pressione per qualche secondo sulla pelle si forma un alone bianco, potremmo essere in presenza di ritenzione idrica. Se invece, stringendo una piccola porzione di pelle tra le dita appaiono dei “buchetti”, potrebbe già essere cellulite.